EnoturismoCinque luoghi dove fare vendemmia e vivere l’esperienza della vigna in autunno

A un anno dalla regolamentazione della vendemmia turistica, che consente a chiunque di godere del lato bucolico di cogliere uva, diverse cantine hanno potenziato la loro offerta di attività da fare in cantina, anche nel periodo per loro più intenso, l’autunno. Un tour tra i luoghi del vino per un fine settimana tra relax e lavoro in vigna

Photo courtesy La Collina dei Ciliegi

Non è questione di overtourism, ma è proprio che sentiamo il bisogno di scappare dal quotidiano, alla ricerca di qualcosa che sia vita vera, o qualcosa che gli somigli. È così che ogni fine settimana passato nelle nostre case sembra uno spreco, e la ricerca di attività più a contatto con la natura sono la nostra sempre più abituale ossessione. I vignaioli hanno intercettato questo bisogno ormai da tempo e hanno capito, anche per il bene delle loro economie, che fare accoglienza – persino in tempi frenetici come il momento della vendemmia – può essere una risposta ideale per avvicinare nuovi consumatori o alimentare la passione per il vino. Regolamentare la pratica della vendemmia turistica è stata la ciliegina sulla torta che, a partire dallo scorso anno, ha concesso alle cantine di organizzare giornate di raccolta e pigiatura dell’uva e offrire al pubblico delle esperienze più concrete delle classiche visite guidate con degustazione di cui, forse, siamo stufi.

Ecco allora qualche indirizzo interessante dove poter organizzare un fine settimana tra i lavori della vigna, senza rinunciare alle attività all’aperto, alle degustazioni o ai piaceri della buona tavola.

La Collina dei Ciliegi, Valpantena
Lasciandosi Verona alle spalle, in direzione dei Monti Lessini ci si ritrova tra i boschi e i vigneti della Valpantena, un territorio fuori dalle rotte trafficate di turisti del weekend e dove Massimo Gianolli ha avviato La Collina dei Ciliegi, una giovane cantina che ha saputo come mettere in circolo tutta la bellezza che deriva dal lavoro in vigna, dando corpo a un piccolo resort, Ca’ del Moro, coerente e rispettoso del  territorio, attorno a un ecosistema ideale per chi ama la natura e il vino e non disdegna il relax e l’esperienza gastronomica.

Per questo autunno La Collina dei Ciliegi ha avviato una serie di attività dedicate agli ospiti del resort e, in parte, anche ai visitatori esterni. Come nel caso della Vendemmia Experience, che fino al 20 ottobre offre la possibilità di vivere con le proprie mani il fascino della raccolta dell’uva, visitare le cantine e concludere la giornata con un picnic tra i filari, con i piatti preparati dagli chef del ristorante.

Oltre la vendemmia, le attività di enoturismo della struttura sono tante e ricercate: dalle degustazioni guidate dal team della cantina, alla scoperta dell’eccellenza enologica della Valpantena e della vicina Valpolicella e, per i più appassionati, due esperienze di degustazione esclusiva: Valpantena White Experience, che analizza le peculiarità e le diverse tecniche di vinificazione del vitigno Garganega, e En Primeur Amarone Experience, in cui si possono degustare tre annate di Amarone direttamente dalle botti di affinamento.

L’autunno a La Collina dei Ciliegi prosegue con attività all’aperto fatte di passeggiate a cavallo o percorsi in e-bike intorno alla tenuta, ma niente dovrebbe concludersi senza un passaggio al ristorante Cà del Moro, dove l’executive chef Giuseppe Lamanna e la chef Lina Maffia riportano i sapori di Calabria e Puglia attraverso ingredienti provenienti dal territorio veronese. Da questa cucina nascono piatti come lo spaghettone con pomodoro, ’nduja e ricotta affumicata, o la pecora Brogna – allevata in zona e presidio Slow Food – cotta alla brace. Tutte proposte assai piacevoli accompagnate da una carta dei vini per lo più locali, in un contesto che si consiglia di vivere già dall’ora del tramonto, magari con un aperitivo.

La Collina dei Ciliegi
Località Erbin, 36 – Grezzana (Verona)

@La Collina dei Ciliegi

Azienda Agricola Elio, Friuli
Una città, Cividale del Friuli, che è patrimonio Unesco e che rappresenta un ottimo punto di arrivo per un fine settimana fuori porta, a ridosso della stagione autunnale. Qui, l’esperienza della vendemmia didattica si fa con una piccolissima cantina che conta tre ettari di vigneto totalmente coltivati in biologico, pratica in cui si pone un’attenzione speciale.

Quella di Azienda Agricola Elio è una terra gestita senza l’uso di macchine, ma direttamente a mano e in cui si cerca di mantenere la biodiversità dell’ambiente. Questo significa cogliere l’uva tra i filari ricchi di erbe spontanee, fiori e magari qualche aromatica. Una dedizione per la natura da parte di questi vignaioli indipendenti che producono diecimila bottiglie l’anno.

Anche qui la vendemmia didattica è aperta a grandi e piccoli per il mese di settembre. L’esperienza sarà intima e immersiva: cappello, forbici, secchio e via, lungo i filari con la guida del vignaiolo che racconta tutti i segreti di una pianta e dei suoi frutti che non smettono mai di sorprenderci.

Azienda Agricola Elio
Via Premariacco, 104 – Cividale del Friuli (Udine)

Nettare dei Santi, Milano
A meno di un’ora dal centro di Milano, direzione Piacenza, si trovano le colline di San Colombano che ospitano l’omonimo Parco che sfiora tre diversi capoluoghi di provincia: Milano, Lodi, Pavia. Unico punto collinare della Pianura Padana, nel suo apice si trova San Colombano al Lambro, un comune che accoglie i trenta ettari di vigna della Cantina Nettare dei Santi, una piccola azienda di famiglia che produce vino dal 1948 e che nel tempo ha valorizzato l’azienda e il territorio con diverse attività di turismo del vino.

Quella della vendemmia turistica è una delle attività portate avanti anche quest’anno con la vendemmia di settembre. Dalla raccolta in vigna alla pigiatura per seguire tutto il percorso sognante di produzione del vino, arricchito da un picnic all’ombra del vigneto.

Tra gli appuntamenti di ottobre, è in programma il San Rocco Tour & Tasting, un evento che inizia nella tenuta del fondatore della cantina con una degustazione di vini importanti accompagnati da una selezione di salumi e formaggi. Le settimane a seguire sono ricche di degustazioni e assaggi in anteprima del novello per quello che si definisce il vino di Milano.

Nettare dei Santi
Via Capra, 17 – San Colombano al Lambro (Milano)

Azienda Agricola Manuelina, Oltrepò Pavese
Svegliarsi a Milano una mattina d’autunno e andare a vendemmiare in Oltrepò Pavese, è possibile. Area prediletta di molti vini – dal Pinot Nero alla Bonarda –, è una terra che ha una storia lunga nel rapporto con la viticoltura e dove sono tante le cantine che portano avanti il lavoro del vino.

Tra le più attive, l’Azienda Agricola Manuelina investe parte del suo tempo nel rapporto con i clienti e appassionati che vogliono avvicinarsi alla cantina prima che a una bottiglia. E la vendemmia turistica è uno degli appuntamenti aperti al pubblico e prenotabile per i giorni del 22 e 28 settembre.

L’esperienza è a misura di appassionato con inizio dalle 10:30 del mattino. C’è tutto il tempo della colazione prima di avviarsi alla raccolta a mano, seguita da pigiatura a piedi nudi, visita della cantina e degustazione di tre vini. Per chi vuole l’esperienza completa, è possibile anche un picnic in vigna, nella speranza che il clima sia clemente e regali quel piacere di una giornata passata all’aperto.

Azienda Agricola Manuelina
Santa Maria della Versa (Pavia)

Cascina Fontanette, Langhe e Monferrato
Il vero fascino di questa stagione lo conservano luoghi interamente dediti al vino e all’agricoltura come le Langhe e il Monferrato. Già percorrere le strade provinciali di questi luoghi significa fare un tuffo nella natura ritoccata dall’uomo per renderla ancora più fruttuosa. È in queste zone, sotto le colline del Moncucco, che Cascina Fontanette organizza diversi appuntamenti per la vendemmia didattica durante tutti i weekend di settembre tra vigna e cantina e in compagnia di musica e degustazioni. L’appuntamento è rivolto a tutti, bambini compresi che dovranno rinunciare alla degustazione del vino, ma possono accedere a un piatto di ravioli al plin presente nel menu degustazione della giornata. Vendemmia e ravioli al plin, non si capisce perché rinunciare.

Cascina Fontanette
Via Stazione, 31 – Santo Stefano Belbo (Cuneo)

Dora Sarchese, Abruzzo
Area di Montepulciano e Cococciola, l’Abruzzo è regione dove viene facile riscoprirsi amanti di un contatto più vicino con la terra, ritrovando nella vendemmia turistica un’occasione per vivere da vicino una vigna e scoprire qualche dettaglio in più sul ciclo della vite e sulla produzione del vino.

A organizzare un’attività dedicata, in particolare nella giornata del 6 ottobre, è la cantina Dora Sarchese, nel territorio chietino di Ortona dentro il vigneto Nitae, nato dalla selezione di antiche vigne di Montepulciano d’Abruzzo messe a dimora in una porzione speciale che prende la forma della rosa dei venti. Mille piante in totale da cui sarà possibile vivere l’esperienza della raccolta a mano e della pigiatura, in pieno stile vitivinicolo di un tempo.

Dora Sarchese
C. da Caldari Stazione, 65 – Ortona (Chieti) | @dora_sarchese_winery

Le newsletter de Linkiesta

X

Un altro formidabile modo di approfondire l’attualità politica, economica, culturale italiana e internazionale.

Iscriviti alle newsletter