Per tutto il tempo necessarioLa campagna del Parlamento europeo per sostenere l’Ucraina in guerra

L’Eurocamera ha lanciato una nuova iniziativa social per ricordare ai cittadini europei l’importanza del sostegno a Kyjiv. Nella sessione plenaria speciale per mostrare la vicinanza alla popolazione ucraina, la presidente Metsola ha ricordato il ruolo di Bruxelles nel contrastare la Russia: «In gioco ci sono la pace, la democrazia e la libertà»

AP/Lapresse

Oggi il Parlamento europeo ha tenuto una sessione plenaria speciale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in occasione dei mille giorni di invasione russa dell’Ucraina. La presidente del Roberta Metsola ha sottolineato il ruolo decisivo dell’Eurocamera nel sostenere Kyjiv con aiuti politici, finanziari, umanitari e militari, imponendo dazioni dure contro la Russia: «Oggi ricorrono mille giorni dall’inizio della brutale invasione russa dell’Ucraina. Mille giorni di terrore, sofferenza e perdite inimmaginabili. Mille giorni di coraggio, resilienza e spirito indomabile.Per mille giorni, il popolo ucraino – e lei, presidente Zelenskyy – avete mostrato al mondo il significato più autentico del coraggio. Avete resistito con determinazione, rifiutandovi di cedere. Il vostro popolo è un esempio per tutti coloro che, nel mondo, credono nella libertà. E per mille giorni, questo Parlamento Europeo è stato al vostro fianco, insieme al popolo ucraino e ai suoi rappresentanti nella Verkhovna Rada, uniti e risoluti. Oggi inviamo un messaggio chiaro e inequivocabile: siamo al fianco dell’Ucraina, fino alla libertà, fino a una pace vera. Per tutto il tempo necessario».

Metsola ha ricordato che  l’Ue e le sue istituzioni hanno sostenuto fin dall’inizio la lotta degli ucraini per la sopravvivenza contro l’aggressione russa, imponendo sanzioni e fornendo gli aiuti politici, umanitari, militari e finanziari a Kyjiv. Inoltre, da tempo l’Europarlamento è anche un sostenitore della necessità di portare l’Ucraina nell’Unione europea e ha ripetutamente invitato gli Stati membri ad avviare i negoziati di adesione.

«Questa non è solo un’aggressione contro l’Ucraina, ma contro l’ordine internazionale basato sulle regole. È un attacco ai nostri valori e al nostro modo di vivere. In gioco ci sono la pace, la democrazia e la libertà. Conosciamo i sacrifici che il popolo ucraino sta affrontando; non solo per sé, ma per tutti noi. Saremo sempre dalla parte della pace – una pace autentica, fondata sulla giustizia, sulla dignità e sul principio del “nulla sull’Ucraina senza l’Ucraina”. Per questo abbiamo imposto sanzioni dure contro la Russia e chiediamo di fare ancora di più per indebolire la macchina da guerra russa», ha dichiarato la presidente del Parlamento europeo.

Sul tema è intervenuta anche la vice presidente dell’Europarlamento Pina Picierno, che lo scorso sabato a Genova ha subito minacce e insulti durante una manifestazione filoputiniana. Nei suoi canali social, Picierno ha spiegato in modo chiaro con un video la campagna social istituzionale del Parlamento europeo per amplificare il suo messaggio di sostegno all’Ucraina. «Con l’Ucraina, per tutto il tempo necessario», è il claim della campagna, a dare valore a un sostegno duraturo, destinato a proseguire fin quando Kyjiv non avrà la pace giusta che merita. Perché l’Europa non può fermarsi prima, non può accettare la guerra d’invasione della Russia.

L’iniziativa chiede agli utenti delle piattaforme social di pubblicare una foto con il manifesto ucraino (c’è in tutte le lingue degli Stati membri dell’Unione) sul proprio account con l’hashtag #foraslongasittakes. Le foto saranno poi ricondivise anche sui profili social del Parlamento europeo.

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