Dopo essere stata la prima cantante italiana a esibirsi sul palco del Tomorrowland, la carriera di Alessia Aquilani – in arte Alexia, classe 1967 – è decollata. Riconosciuta per la sua voce potente e versatile, è considerata uno dei talenti prominenti della musica dance internazionale degli anni Novanta. Con oltre cinque milioni di dischi venduti in tutto il mondo, l’artista torna oggi alla musica dance con un brano inedito, in inglese.
«Per un periodo ho cantato in italiano con un genere rhythm and blues, però non potevo continuare imperterrita a cantare così: la musica italiana ha avuto un’evoluzione strepitosa negli ultimi anni e io ho fatto fatica a seguirla – racconta Alexia a Linkiesta Etc –. Non c’era uno spazio che riuscivo a prendere. Forse per me è tutto più bello quando canto in inglese, mi accendo».
Alexia ha debuttato nel 1990 come vocalist nei brani dance dei progetti Double You e Ice MC. Negli anni ha poi avuto successo come solista grazie a brani come “Uh La La La”, “Gimme Love”, “Ti amo ti amo” e “The Music I Like”. Nel 2002 l’artista ha cambiato stile, abbandonando gradualmente la musica dance e avvicinandosi al pop e alla musica italiana. Nel 2003 ha vinto la cinquantatreesima edizione di Sanremo con il brano “Per dire di no”, inizialmente scritto in inglese e poi tradotto in italiano per adeguarsi al regolamento del festival, che permette di cantare in una lingua straniera solo le cover.
Il nuovo singolo in uscita oggi si intitola “I feel feelings” (Garbo Dischi/Daylite Records) ed è scritto dai Dragonette, band nata a Toronto (Canada) nel 2005 che unisce musica elettronica e synthpop. Il trio, attualmente composto dalla voce di Martina Sorbara, dal basso di Dan Kurtz, e dalla batteria di Joel Stouffer ha realizzato album e singoli di successo (tra cui “Hello”, realizzato in collaborazione con il dj francese Martin Solveig) che ha consolidato la sua presenza nella scena della musica dance e pop internazionale.
«Quando ho ascoltato il provino dai Dragonette ho capito che era la canzone perfetta per il mio ritorno al canto in inglese su un brano dance – commenta Alexia –. Ripartire da questa lingua è per me come tornare dove tutto è cominciato, e non potevo farlo che con pezzo energetico e grintoso, proprio come me, semplice, ma con un messaggio chiaro: affrontiamo le emozioni senza paura e viviamole appieno».
“I feel feelings” è un brano che invita a condividere i sentimenti, un’esortazione a mostrarsi vulnerabili per costruire delle connessioni umane sincere. «Il brano è molto semplice, dopo quaranta secondi ti ha già detto quasi tutto – dice Alexia –. Il testo esorta le persone a dare voce alle proprie emozioni: è cool dire “io sto bene”, “io sto male”, “io provo questo”».
L’artista racconta che la necessità di realizzare questo brano nasce durante il periodo del Covid-19. «Durante la pandemia ho riflettuto sulla frenesia con cui la mia vita si stava sviluppando, soprattutto in termini di viaggi, voli continui. Ogni fine settimana ero in un posto diverso dell’Europa per fare concerti. Quando è arrivato il Covid mi sono accorta di quanto mi mancassero la mia famiglia e i miei affetti, di quanto soffrivo ogni volta che dovevo prendere la valigia e partire, e rientrare a casa solo quando loro avevano già terminato il weekend. Il giorno dopo sarebbe ricominciata la vita di tutti i giorni, e io stanchissima avrei dovuto rimettermi in carreggiata con i loro ritmi – confida Alexia –. Mi sono resa conto che la mia famiglia aveva bisogno di me, soprattutto le mie figlie. Questo mi ha fatta riflettere, avevo quasi pensato di ritirarmi».
Nonostante questo, spronata dal suo entourage, l’artista decide di realizzare un ultimo progetto «giusto per togliermi una soddisfazione, magari è l’ultima». Così, nel 2022 realizza “My XMas”, un album di Natale tutto in inglese, con canzoni blues, soul e altre invece rock. «Era un disco un po’ diverso da quelli tradizionali – racconta Alexia –. Abbiamo fatto tour ed è andato benissimo, così ho cominciato a riflettere. Mi sono chiesta perché dovessi per forza cantare in italiano. C’era un po’ la convinzione che essendo italiana avrei sempre dovuto cantare in quella lingua, ma io non potevo continuare così. Tutto quello che facevo era molto bello, ma forse non ero io al cento per cento».
Con “I feel feelings” Alexia torna alle origini dal punto di vista musicale, riavvicinandosi alla lingua che ha fatto decollare la sua carriera. «Il mio mestiere deve regalare dei sogni, far immaginare delle cose, e io non riuscivo più a farlo. Mi dicevo “ormai sono una signora, una mamma di famiglia, cosa racconto?”. E invece ho pensato di raccontare quello che provavo».
Un ritorno che invece ha cambiato l’approccio dell’artista alla sua presenza scenica. «Abbiamo fatto una scelta molto audace per quanto riguarda gli abiti scelti per il videoclip. Agli inizi non ci badavo, lo ritenevo superfluo, ma non lo è: scegliere il look giusto è come scegliere il produttore che dirige la realizzazione del prodotto musicale – commenta Alexia –. Gli abiti hanno sempre un messaggio». Per il video musicale di “I feel feelings”, infatti, l’artista ha abbandonato la sua classica divisa per spostarsi su pezzi ricercati, che esaltassero la figura femminile.
Gli abiti sono di archivio Armani privè, quindi di haute couture. «Abbiamo scelto quattro outfit che spaziano dal 2005 al 2020, che affiancano la forma più alta del mondo della moda – totalmente inaccessibile – alla musica pop dance, che è un genere musicale molto democratico – racconta a Linkiesta Etc lo stylist Marco De Lucia, che ha curato il progetto –. Abbiamo deciso di unire questi due mondi che paiono così distanti, e che invece nel videoclip si parlano in maniera del tutto naturale».