A Roma Casapound invita a votare il Pd

Casapound invita a votare il Partito democratico. Al ballottaggio romano di domenica succede anche questo. Nel XV municipio i “fascisti del terzo millennio” sosterranno il candidato democrat Daniel...

Casapound invita a votare il Partito democratico. Al ballottaggio romano di domenica succede anche questo. Nel XV municipio i “fascisti del terzo millennio” sosterranno il candidato democrat Daniele Torquati. E invitano elettori e simpatizzanti a fare lo stesso.

Non si tratta di un voto qualsiasi. L’ex XX circoscrizione è la più grande della Capitale. Nella zona nord della città – tra la Cassia e la Flaminia – vivono 160mila romani. Un’area più estesa del comune di Milano, tanto per fare un paragone. Ebbene, il gruppo di Casapound ha deciso di votare per il candidato presidente del Partito democratico.

Nessuna alleanza in vista, ovviamente. Ma qualche punto di incontro esiste. «Mille volte ci siamo scontrati con Torquati sulla visione di singoli problemi territoriali, ma altrettante siamo stati in grado di condividere posizioni articolate sui principi della giustizia che non crea privilegi, della correttezza che non cambia rotta col vento, dell’onestà che non permette strategie e calcoli a seconda del tornaconto».

Il vicepresidente di CPI Italia Andrea Antonini e la candidata alla presidenza del municipio Ivana Perina lo spiegano senza troppi giri di parole: «I contributi che l’opposizione è stata in grado di fornire al territorio si devono, riteniamo, anche alla nostra capacità di superare steccati, spesso pre costituiti, che non fanno bene ai cittadini né al Paese».

La scelta di Casapound rischia di sorprendere più di qualche osservatore, eppure non è un inedito. Qualche mese fa, durante le primarie del centrosinistra, il gruppo dirigente del movimento politico con la tartaruga aveva già dato indicazioni ai propri militanti (a dire il vero con non poco spirito provocatorio) per sostenere il segretario Pier Luigi Bersani.

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