È un Alex Schwazer visibilmente sconvolto quello che vediamo oggi in conferenza stampa. Parla a testa bassa, senza mai alzare lo sguardo verso i giornalisti e trovando a fatica le parole. Fino a scoppiare a piangere, affermando di essere dispiaciuto per quanto è successo e sentendosi sollevato che finalmente sia finito tutto. Perché doparsi in questi mesi non è stato facile, un peso psicologico troppo grande da sopportare ancora. Per questo il 30 luglio ha aperto quella porta e permesso il controllo antidoping, consapevole di cosa sarebbe andato incontro. È stato costretto a farlo, forse perché non sarebbe stato in grado di affrontare la gara olimpica senza un aiuto, ma è stata una decisione solo sua.
Dice più volte di aver fatto tutto da solo, di essersi recato in Turchia e aver preso l’Eritropoietina in una farmacia, pagando 1500 euro. All’estero infatti, soprattutto nei paesi più poveri, è facile procurarsi farmaci senza ricetta in farmacia. E Smentisce quanto detto in precedenza, di averlo cioè acquistato su internet.
Ma è davvero così semplice procurarsi l’Epo e altri farmaci su internet? Secondo un servizio andato in onda su La7 sì. Basta digitare le parole “eritropoietina” ,“buy” o “pharmashop” e vengono fuori siti come Asia pharma shop, British Dispensary Shop o Eurobolic da cui è facilmente possibile ordinare farmaci online, non solo l’Epo. Basta un semplice click e il farmaco viene aggiunto al carrello.
Attenzione però perché anche se ordinarlo può sembrare semplice e veloce non è detto che il farmaco poi arrivi a destinazione. Intanto la dogana dovrebbe fermare qualsiasi tipo di farmaco vendibile in Italia dietro ricetta medica, che proviene dall’estero e viene ordinato da siti online. In secondo luogo non è detto che il sito sia affidabile e che il farmaco poi arrivi davvero al mittente.
Inoltre l’Epo è un farmaco complicato da gestire, difficilmente si riesce a somministrarlo da soli, sia in vena che sottocute. Bisogna conoscere la dose da iniettare e i tempi della terapia. È difficile quindi credere che dietro non ci sia il parere di un medico o di un preparatore atletico, che abbia fornito le indicazioni mediche necessarie a Schwazer per adoperare il farmaco o procurarselo da internet. Poi tutto è possibile.