Impressionato dagli esami che dimostravano (si fa per dire) che ascoltare la musica di Mozart prima di un esame aiutasse a ottenere risultati migliori, anche il campione di tennis svedese Björn Borg ha voluto cimentarsi in una impresa del genere: creare una musica che rendesse più facile fare esercizio fisico e, al tempo stesso, rendesse più intelligenti.
È la sua Symphonia Exercitii Et Intelligentiae: dal titolo latino per farla sembrare più solenne, la composizione dura pochissimi minuti (niente a che vedere con il genere sinfonia, insomma) ed è caratterizzata da una velocità molto alta (sono 123 battiti per minuto). Per realizzarla, si è unito a un esperto di ginnastica, un neurologo e un compositore classico, Jonas Valfridsson.
“È stata una richiesta insolita”, ha detto l’artista. “Non mi capita tutti i giorni di scrivere sinfonie che accompagnino esercizi fisici. Mi sono ispirato, per le sonorità, alle colonne sonore di Rocky. Ma ho mantenuto, come impianto, le melodie e il contrappunto della tradizione classica. È una musica che cerca di spingere chi la ascolta ad affrontare una sfida, con l’orgoglio di chi combatte e vince”.
Del resto, come sottolinea il neurologo, il professor Lennart Högman, “la sinfonia fa davvero diventare più intelligenti, almeno nel senso in cui lo fa l’esercizio fisico. Una attività regolare migliora le abilità cognitive, la memoria e la capacità di concentrarsi”. È anche dimostrato che “ascoltare musica mentre si fa esercizio aumenta la resistenza”.
Insomma, c’è solo da provare. Aprite le orecchie e date da fare, l’intelligenza è lì, a un passo da voi.