C’è un nuovo amministratore delegato alla testa di MSX International: si chiama Ugo de Carolis ed è l’ingegnere meccanico che fino al 2020 guidava Aeroporti di Roma. Non è un homo novus nel panorama dei trasporti e della logistica italiana, anzi, ci ha lavorato fin da giovane: è passato da Leasys a CNH Industrial (rispettivamente Stellantis ed Exor), e alla fine è approdato in Telepass.
Come Ceo di ADR e della principale società di pedaggi autostradali, de Carolis è rimasto sotto l’ombrello di Atlantia per quasi undici anni. Sotto la sua gestione, Telepass si è trasformata in un erogatore multinazionale di servizi per la mobilità, mentre Fiumicino è stato premiato dall’Airport Council International’s Quality Measure come “Miglior Hub Europeo” per tre anni di seguito. Fino a quando, qualche giorno fa, il manager di Caivano ha accettato una nuova sfida che ne rende chiara l’indipendenza dalla famiglia Benetton da un lato, e che lo rende a tutti gli effetti un manager di portata globale.
Con 500 milioni di dollari di fatturato e operativa in 80 paesi, la società di process business outsourcing per l’automotive che gravita attorno a Bain Capital è decisamente una controparte allettante, e infatti l’accordo va in porto: dal 9 dicembre de Carolis è subentrato a Patrick Katenkamp ed è diventato AD con il compito di trasformare la società nel leader indiscusso del settore.
