I ristoranti che abbiamo amato di più quest’anno, che sono ottime tappe da segnarsi per l’anno che verrà. Tra nuove scoperte e riscoperte del 2024, sono tutti da salvare per le vostre prossime cene.
Enoteca con cucina
Iniziamo con il @vinothekpillhof, un luogo dove il vino e il cibo sono paritari, e dove l’accoglienza è una meraviglia, grazie all’esperienza della mitica Kathrin, maestra di buon vivere e grande esperta di vino e cibo, in grado di farci sentire sempre molto bene. L’ambiente è festoso, piacevole, la cucina solida, i prezzi corretti.
Via Bolzano, 48
Frangarto – Appiano (BZ)
Pizza Farm
Si chiama @kaikna_montescudaio ed è una pizza farm dove una francese con un brianzolo fanno accoglienza e preparano pizze con il grano coltivato da loro proprio davanti alla pizzeria, che ha anche due bellissimi appartamenti, per vivere nel cuore della Toscana meno conosciuta e più autentica. I topping della pizza sono preparati con le verdure coltivate nell’orto, e creati con fantasia da questa ragazza determinata e competente. Per un’esperienza che esula dal concetto di pizza a cui siamo abituati, e che ci offre nuove visioni e prospettive per uno dei piatti italiani più amati.
Kaikna Podere Evolutivo
Via delle Basse, 12 – Montescudaio (Pisa)
Gourmet milanese
È un’esplosione di sapori, è una cucina bella e buona, è una sala accogliente e ben condotta: @pellico3milano è tutto questo, a due passi letterali dalla Galleria e dal Duomo, in un contesto elegante che merita una sosta. Se volete fare en plein, provate anche il ristorante della Cupola, dove i grandi classici milanesi sono preparati magistralmente. Perché pranzo e cena in hotel fanno sentire in vacanza anche nella propria città!
Park Hyatt
Via Silvio Pellico 3 – Milano
Campagna gastronomica
L’Oltrepò Pavese è terra troppo spesso dimenticata, che invece regala vere chicche enogastronomiche. Come il nuovo ristorante Dama, dove @chef_federicosgorbini si è insediato e sviluppa i suoi piatti classici (come un’azzeccata rivisitazione di risotto e ossobuco) e nuove frontiere del gusto. Il servizio di sala puntale e snello e l’ambientazione elegante e contemporanea fanno il resto.
Castello di San Gaudenzio
Via Mulino 2 Località San Gaudenzio
Cervesina (PV)
Elegante con vista
Il ristorante Quadri con vista su piazza San Marco degli Alajmo è un bellissimo luogo del gusto. L’accoglienza è curata ed elegante, il menu degustazione piacevole e intenso, scorre lieve e regala sapori inconsueti e abbinamenti creativi. Alcuni dei tavolini si affacciano proprio sui portici e permettono di avere San Marco come compagna di cena. Un’esperienza da provare una volta nella vita!
Piazza San Marco, 121
30124 Venezia (VE)
Il ristorante più bello (e buono!) d’Italia
Non solo per il capolavoro di wafer al sesamo con tartare di branzino, ma per celebrare la terza stella appena arrivata a rendere unico questo storico ristorante veronese. A @casaperbellini si può fare un percorso del gusto perfetto, con un servizio di sala magistrale e uno staff giovane, motivato, coinvolto e uno chef patron tenace, raffinato, colto. Tutte caratteristiche che si ritrovano nella sua cucina di sostanza e di concetto, di scuola e di stile. Una tappa obbligata per ogni appassionato!
Casa Perbellini 12 apostoli
Vicolo Corticella San Marco 3 – Verona
Etnico internazionale
Di sicuro la compagnia bella aiuta, ma quando voglio immaginare di essere a NYC o a Beijng, e assaggiare un’anatra alla pechinese perfetta, da gustare con la salsina, il porro, arrotolata nella crespella morbida, non c’è miglior posto di @mudimsum a Milano. Servizio attento, in un ristorante metropolitano, ampio, di design, con una carta dei vini di tono e un servizio del tè da premio.
Mu Dim Sum
Via Aminto Caretto, 3, Milan,
Gourmet alpino
La casa stellata di @ludorubbini e @rikigaspari è una meraviglia da tutti i punti di vista: il cibo è curato, prezioso, etico, buono di una bontà peculiare e identitaria. Il servizio è speciale, puntuale, accogliente, chirurgico nella sua precisione ma avvolgente tanto è personalizzato. La carta dei vini vi permette viaggi divertentissimi e inconsueti o solide certezze. Il resto lo fanno le Dolomiti di Cortina.
San Brite
Via Alverà – Cortina d’Ampezzo (BL)
Lago raffinato
La cucina di lago più buona e ben realizzata d’Italia è quella pensata e concretizzata da @andreacostantinichef al ristorante dell’hotel @regina_adelaide a Garda. Un menu sorprendente per gusto e concretezza, in una meravigliosa sala rinnovata e condotta con maestria e sapienza. Carta dei vini rock, a completare l’opera.
Regio Patio
Via S. Francesco d’Assisi, 23 – Garda (VR)
Sicilia mon amour
Non posso considerarlo davvero un ristorante, ma questo forno con tavoli di pietra sotto a un albero, è comunque uno dei miei ricordi gastronomici più belli. Siamo a Scopello e questo sfincione e il suo pomodoro sono un’esperienza mistica che vale non solo il viaggio ma anche la sua ripetizione. Al solo pensiero mi sciolgo in un sorriso beato.
Forno a legna e pane cunzato
Via XXIV Maggio, 5 – Scopello TP
Provincia gustosa
Si chiama DEG @deg_ristorante ha aperto da un anno ed è un sogno trasformato in realtà per @chefdeg e per la città di Busto Arsizio che lo ospita. Stefano una cucina creativa, bella, buona, di pensiero e di sostanza. E la fa col cuore, e con la voglia di far stare bene chi va a trovarlo. È una gioia per il palato e per l’anima, e sono particolarmente felice di averlo vicino a casa. W la Provincia e W chi ci investe!
DEG
Via Gioacchino Rossini, 29 – Busto Arsizio
Piatti e vini, facile e buono
Credo che @tapasotto_verona sia stato il ristorante che ho frequentato di più durante l’anno, e a ogni visita la cucina concreta, bella, buona, divertente e solida di @fede_zonta e le scelte al calice del mitico @francesco.ciski sono sempre stati una grandissima certezza. Ambiente piacevolissimo, vivace, tapas all’italiana e vini di grande charme.
Tapasotto
Galleria Pellicciai, 12 – Verona
Il Friuli classico
La Subida è una solida certezza friulana che conforta e accoglie. C’è il ristorante stellato, e c’è l’osteria, che conquista per bontà della proposta, grande lavoro di ricerca di prodotti, bella sezione di vini – molti locali, che meritano svariati assaggi – e un servizio dinamico. Il luogo storico e il decoro decisamente fuori schema fa il resto. C’è anche una bella bottega dove acquistare ricordi, gustosi e utili.
La subida
Via Subida 52, Cormòns
Napoli da gustare
In una galleria nascosta di Napoli, al piano nobile di un palazzo restaurato con cura, c’è uno dei ristoranti più intriganti d’Italia. Guidato da @ambrosino, chef pensatore con grande sensibilità e innata creatività finalizzata al gusto, questo luogo mi ha conquistata al primo assaggio e continua nel tempo a essere un riferimento per chi vuole capire meglio come deve essere la cucina contemporanea italiana, o come amerebbe di più Marco, mediterranea. Se volete scoprire una mano visionaria e irriverente nel settore dolce, qui sarete accontentati: @pastry_fede è un matto serio, di quelli che sanno guardare oltre e portarti per mano in mondi inesplorati. Se volete stare molto bene, capire l’oggi, e dare una sbirciata a quello che verrà, questa – per me – è davvero una tappa obbligata.
Sustanza
Galleria Principe di Napoli XIV-XVII, Napoli
Buono e semplice, a Milano
Il posto dove sono stata più spesso a Milano quest’anno è di sicuro @pastamadre_milano. E il piatto che ho mangiato di più è il sedano rapa, nella versione di Francesco. A ogni prenotazione, ancora oggi, mi avvisa se c’è o non c’è, è il nostro tormentone. Pasta Madre è il mio personale concetto di “il solito”: quel posto rassicurante e prezioso dove andare per stare bene, dove non serve che parli perché sanno già di cosa hai bisogno. Dove non si sperimenta ma si concretizza, e dove ogni volta ti senti a casa, ma si mangia meglio.
Pasta madre
Via Corio, 8 – Milano
In hotel, per stupirci
È il ristorante di un hotel, @excelsiorvittoria condotto con mano salda da uno chef che sa quello che vuole e sa quello che fa. Sorprese piacevoli, belle consistenze, ottimi accostamenti, e quel sapere unico di chi conosce la sua tradizione ed è in grado di guardare oltre, senza mai snaturarne l’idea. In sala, la danza dei camerieri scorre piacevole e leggiadra, e ti sembra che attorno a te non succeda nulla, ma davanti a te compaiono e scompaiono piatti e piattini, posate e calici, come in una perfetta coreografia. Al centro, il gusto, buono.
Terrazza Bosquet
Piazza Torquato Tasso, 34, Sorrento (NA)
A tutto tonno, in Sardegna
@luigipomata è il re del tonno rosso di corsa, che frequenta fin dall’infanzia nella sua amata Carloforte, un’isola nell’isola in Sardegna. La sua mano elegante e la sua naturale vocazione alla tecnica ne fanno uno chef da scoprire al palato e da approfondire con il cervello, che arriva al cuore con la tenacia di chi crede nelle proprie radici e sta facendo un lavoro puntuale per far evolvere e conoscere la sua terra, che ama e celebra in ogni piatto. Dai tavoli esterni del suo ristorante di Cagliari si intravede il mare, all’interno il mare si assapora, insieme alla grande terra sarda.
Viale Regina Margherita, 18 – Cagliari
Ospitalità emiliana
Tra la nebbia, i campi e la bassa c’è un posto accogliente e caldo, dove godersi quei piatti antichi che profumano di casa e sanno di buono. @cristinacerbi è la mamma che tutti avremmo desiderato, e condivide l’accoglienza di @osteria_di_fornio con Luca e il giovane Lorenzo, già perfettamente a suo agio tra i tavoli del ristorante di famiglia. Qui si viene per stare bene, ed esattamente così ci si sente. Soprattutto quando si addenta uno stecco di polenta fritta, che è qualcosa di molto simile al paradiso in terra.
Frazione Fornio, 78 – Fornio (PR)
Terrazza con vista e gusto
Il ristorante @georgerestaurantnapoli due stelle Michelin del @grandhotelparkersnapoli ha una vista straordinaria su Napoli e il Vesuvio, ma soprattutto ha la concreta bontà della cucina creativa quando sa come lavorare su gusto e struttura. Lo chef @domenico_candela ha reso la tradizione un tassello su cui costruire nuovi sapori. Il servizio è quello garbato e affabile che governa tutto l’hotel, e venire qui significa fare un’esperienza notevole, in una delle città più vibrante e in evoluzione d’Italia.
Corso Vittorio Emanuele, 135 – Napoli
Nel cuore della città eterna
La grande sala dell’@imago_hassler ha una delle viste più belle al mondo: da questi tavoli lo sguardo spazia su tutta Roma. La cucina curiosa e intrigante di @andreaantoninichef rende il percorso un’esperienza raffinata, con un pairing enologico che si fa portavoce dei grandi vini italiani. La sala scorre sul velluto, vivace, attiva, attenta, rapida. Il ritmo che si respira qui dovrebbe diventare un esempio per tutti i grandi ristoranti che propongono menu degustazione.
Piazza Trinità dei monti, 6 – Roma
L’Alto Adige raffinato e autentico
Nel piccolo paesino di Aldino, sulle montagne dell’Alto Adige, c’è uno storico ristorante dove godersi l’autentica cucina di tradizione con un tocco di raffinata eleganza tipica dei locali “della domenica in famiglia”. Sapori concreti e cucina ben fatta, carta dei vini di ottimo livello, servizio attento e cordiale. La stube storica è un luogo quasi mistico, e vale la pena visitarla. Si chiama Gasthof zur krone.
Via Paese 4 – 39040 Aldino – (BZ)
Gastronomico creativo
Nel delizioso porto di Desenzano si nasconde un ristorante di un giovane e brillante cuoco che riesce a costruire piatti di sostanza e di pensiero, con un’abilità rara e una grande capacità tecnica. La proposta al calice è una delle più divertenti in Italia, e appassiona per varietà e capacità di sorprendere. Da @mos__ristorante si sta davvero bene, coccolati e ristorati dalla bella squadra capitanata da @stefano_zanini_mos.
Via porto vecchio, 28 – Desenzano del Garda
Il più amato del 2024
Per il mio 2024, @largineavenco è il ristorante del cuore. Quello che mi ha più colpita, sedotta, che ho più amato e che mi ha lasciato una gran voglia di tornare. Un luogo dove la calma, l’eleganza, il cuore e la raffinatezza avvolgono ogni piatto, grazie all’affiatato duo di @antoniaklugmann e @vittoria1983 in grado di portarci nel loro mondo con intelligenza, amore, professionalità.
Un inno all’accoglienza, un capolavoro di sapore.
Località Vencò, Delegna del collio (GO)